giovedì 5 marzo 2015

LA RISPOSTA DELLA CHIESA ALLA DIFFUSIONE DEL PROTESTANTESIMO





Il Concilio fu convocato nella città imperiale di Trento nel 

1545. I lavori del concilio durarono, con alterne vicende, fino 

al 1563. 









RIFORMA CATTOLICA O CONTRORIFORMA?

Quando il concilio fu convocato il protestantesimo era ormai una realtà consolidata; perciò i 

lunghi lavori servirono ad avviare una riforma tutta interna alla Chiesa e non a trovare un 

compromesso col Protestantesimo, anzi. Quindi si trattò di una

RIFORMA o di una CONTRORIFORMA?

I due termini non sono interscambiabili.

RIFORMA CATTOLICA :lo sforzo di ripensamento e di riorganizzazione che il Concilio di Trento 

portò all’ interno Chiesa.

CONTRORIFORMA
: il contrasto netto con il protestantesimo, cioè l’aspetto di reazione 

difensiva e conservativa della Chiesa.


Caratteri della Riforma cattolica
  • Controllo della moralità del clero e più istruzione al basso clero
  • Riorganizzazione della struttura gerarchica della Chiesa
  • Diffusione di una nuova e più forte immagine spirituale della Chiesa
  • Formazione di nuovi ordini religiosi attivi nel mondo sociale e ispirati a un’idea ascetica della vita cristiana

FINALITA’ DELLA CONTRORIFORMA
  • Riaffermazione dogmatica delle verità di fede contestate
  • Riaffermazione del ruolo istituzionale e salvifico della Chiesa
  • Condanna inappellabile della Riforma luterana come eresia
  • Azione repressiva contro l’eresia protestante (Inquisizione, Indice dei libri proibiti)


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